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6 novembre 2009 - A Bergamo il convegno nazionale CAAI “Il Doping in montagna”

Comunicato Stampa

 

Bologna, 6 novembre 2009

 

 

Si terrà sabato 7 novembre, a partire dalle 14.30 nella sede della Sezione CAI di Bergamo, il convegno annuale CAAI (Club Alpino Accademico Italiano) quest’anno incentrato sul tema del “Doping in montagna”.

Come dichiarato dal presidente nazionale CAAI Giacomo Stefani “il doping è
un affronto all’etica alpinistica: chi scala le montagne sa che l’unico modo per
affrontare la sfida è contare sulle proprie forze, senza l’ausilio di interventi
esterni”. Anche nell’alpinismo si verificano tuttavia casi di doping sia
farmacologico (assunzione di sostanze con lo scopo di migliorare le proprie
prestazioni) sia “tecnico” (l’impiego di mezzi e tecnologie non “tradizionali”per
superare punti critici durante il percorso). Tutto ciò – secondo Stefani – non è
leale.
La finalità del convegno è appunto discutere l’approccio corretto alle
discipline alpinistiche.
L’evento CAAI, che vanta illustri relatori scientifici e ha ottenuto il patrocinio del
Consiglio Regionale lombardo, sarà introdotto dal presidente nazionale del CAAI
Giacomo Stefani e dal vicepresidente nazionale del Cai Valeriano Bistoletti.
Domenica 8 novembre sono previste attività all’aperto.
Del CAAI fanno parte alpinisti non professionisti che abbiano svolto attività
alpinistica di particolare rilievo sulle montagne del mondo per almeno 5 anni. Il
club accademico vanta circa 400 soci in Italia ed è impegnato anche nella
conservazione, nella protezione e nel ripristino dell’ambiente originario dell’alta
montagna.

 

Sede centrale del CAI

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