print friendlyitalianoenglishfrancoisincrease fontresize font

News

30.05.2018

Mario Rigoni Stern ed Édouard-Alfred Martel, rispettivamente a 10 e 80 anni dalle morte, sono i protagonisti di Montagne360 di giugno. Un numero con tanta attualità, dalla tutela dell'ambiente all'immigrazione, e con itinerari interessanti per l'escursionismo estivo.

Sono Mario Rigoni Stern ed Édouard-Alfred Martel, "il cantore e lo scienziato", i protagonisti della copertina del numero di giugno di Montagne360, la rivista del Club alpino italiano. Due persone sicuramente diverse, ma con un punto in comune: il saper raccontare la montagna, con competenza, passione, determinazione e sensibilità.


L'articolo su Rigoni Stern, nato e cresciuto nell'Altopiano dei Sette Comuni, ad Asiago, di cui quest'anno si celebra il decennale della morte, evidenzia il suo profondo amore per le montagne e la necessità della loro tutela: "l'uomo che distrugge e cementifica il territorio recide le radici del futuro", era solito dire.


Per Édouard-Alfred Martel il 2018 rappresenta invece l'80° anniversario della scomparsa: da molti ritenuto il padre fondatore della moderna speleologia, indagò il mondo sotterraneo come nessuno aveva fatto prima. L'articolo ripercorre le esplorazioni di colui che viene definito un geografo sotterraneo, con un box sulle pubblicazioni di cui è stato autore.


Dal passato al presente, M360 questo mese pone la lente d'ingrandimento su importanti temi di attualità: dalle minacce alle risorse idriche e la conseguente necessità di tutela delle aree carsiche (buona parte dell'acqua si trova infatti sottoterra), alle vicende della nuova funivia SkyWay, che, in 19 minuti, porta da Courmayeur ai 3462 metri di Punta Helbronner. Aspramente criticata dagli ambientalisti per il suo impatto, l'opera rappresenta, di contro, l'unico mezzo per far defluire a valle i rifiuti e i reflui del Rifugio Torino e l'unico accesso per gli alpinisti al Dente del Gigante.


La rivista non tralascia un argomento al centro delle cronache negli ultimi mesi: i fenomeni migratori che vedono le Alpi attraversate da migliaia di uomini, donne, bambini, per proseguire il loro viaggio verso Nord, dopo essere sbarcati sulle nostre coste. 


Concludendo con l'attualità, M360 annuncia l'uscita, dal prossimo 14 giugno, delle nuove edizioni di due delle guide del CAI di maggior successo: Guida ai rifugi del Cai I Sentieri della Grande Guerrapubblicate negli scorsi anni in collaborazione con RCS MediaGroup e distribuite in edicola, approdano orain libreria grazie a Solferino, la nuova casa editrice del gruppo.


Come sempre spazio all'escursionismo nel numero che introduce all'estate, con articoli relativi agli itinerari della "Magnifica Terra" valtellinese, con focus sul comprensorio di Bormio, e al "sentiero delle apparizioni mariane", cammino naturalistico-religioso nato per la valorizzazione e la promozione delle Valli di Lanzo, nelle Alpi Graie.


Si intitola "Fino in fondo ai sogni" il portfolio di questo numero, che comprende una selezione di foto pubblicate nel volume, realizzato dal gruppo "La Venta" per il venticinquesimo anniversario. Focus della pubblicazione, il racconto dei progetti di una delle principali realtà a livello mondiale nel campo dell'esplorazione geografica, dove la fanno da padrone le grotte e la speleologia.


Scienza, curiosità, attualità, cronache di nuove ascensioni e notizie dal mondo CAI completano come sempre il numero di giugno, in tutte le edicole a 3,90 euro.

 

Sede centrale del CAI

Via E. Petrella, 19 - 20124 Milano - Tel. 02/2057231 - Fax 02/205723201 - posta elettronica certificata
P.IVA 03654880156
Cookie policy
Intera srl